L’Autorità di sistema portuale sta proseguendo il complesso iter di approvazione della progettazione della vasca di colmata. Sono stati redatti gli studi di fattibilità tecnico-economica ed è stata completata la fase di consultazione preliminare presso il Consiglio superiore dei Lavori pubblici, propedeutica all’adeguamento tecnico-funzionale, passaggio di modifica dell’attuale Piano regolatore portuale, del 2001, che non prevedeva l’opera.
Entro il mese di ottobre verranno trasmessi al Consiglio superiore dei Lavori pubblici gli studi integrativi e la documentazione aggiornata richiesti per giungere, da parte dello stesso Consiglio, all’approvazione dell’adeguamento tecnico-funzionale.
Sarà quindi possibile completare la progettazione per la quale è già stato affidato l’incarico ai professionisti che stanno redigendo una prima versione degli studi necessari alla successiva richiesta di valutazione di impatto ambientale da presentare al Ministero dell’Ambiente, che si dovrebbe pronunciare entro 90 giorni. Questa attività è indispensabile per poter concludere l’iter di approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economico “rafforzato” con il quale si potrà appaltare l’opera.
In contemporanea all’avvio della progettazione della vasca di colmata, si sta predisponendo il piano di caratterizzazione dei sedimenti del porto di Pesaro, con l’obiettivo di condurre un’approfondita analisi del fondale portuale e fornire, quindi, un quadro accurato della sua qualità ambientale. A questo scopo sarà valorizzata la convenzione firmata a giugno da Adsp, Arpam e Università Politecnica delle Marche relativa ai dragaggi nei porti di Ancona e Pesaro.
La progressione degli interventi nel porto di Pesaro, come le priorità di tutti gli altri scali Adsp, è parte del Documento di programmazione strategica di sistema, adottato dal Comitato di gestione il 29 giugno 2023. Il Dpss è in queste settimane oggetto della Conferenza dei servizi, indetta dall’Autorità di sistema portuale, per acquisire formalmente il parere dei Comuni interessati.