Il porto di Ancona ha accolto oggi Explora I, la prima di una flotta di sei navi del marchio lifestyle di lusso Explora Journeys, appartenente alla divisione crociere del Gruppo MSC, arrivata con un carico di circa 1.000 ospiti facoltosi provenienti da ogni parte del mondo. Il porto dorico – già punto di riferimento delle navi MSC Crociere – è entrato, quindi, anche a far parte degli itinerari esclusivi proposti dalla nuova compagnia di lusso, grazie alle numerose attrazioni turistiche presenti sul territorio in grado di soddisfare una clientela internazionale.
Costruita lo scorso anno presso lo stabilimento Fincantieri di Monfalcone, la nave rappresenta il meglio del Made in Italy e lo esporta in tutti i mari del mondo, consentendo a chi è a bordo di vivere un’esperienza in linea con i più alti standard dei migliori hotel di lusso e, al tempo stesso, di visitare numerose destinazioni turistiche senza mai disfare la valigia.
Per celebrare l’arrivo di Explora I di oggi ad Ancona, è stata organizzata a bordo della nave, come da tradizione, la cerimonia marinara del «Maiden Call», con lo scambio dei crest tra il comandante della nave Diego Michelozzi e i rappresentanti delle principali istituzioni marittime e delle autorità locali. Tra questi, il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, il consigliere regionale Mirella Battistoni, il Comandante del porto di Ancona e Direttore marittimo delle Marche, Ammiraglio Vincenzo Vitale, e il presidente dell’Autorità di sistema portuale, Vincenzo Garofalo.
“Ha un grande valore accogliere nel porto di Ancona una nave come Explora I, che testimonia l’eccellenza e la qualità del made in Italy e che coinvolge una lunga filiera produttiva che contribuisce alla crescita dell’economia in generale oltre che del turismo”, ha detto Vincenzo Garofalo, Presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale. “Una nave che unisce innovazione, altissima tecnologia e sostenibilità, un simbolo che anticipa concretamente dove andrà la portualità. Un orientamento che è fra le motivazioni che ci hanno spinto, insieme a Capitaneria di porto e Comune di Ancona, compagnie di navigazione, agenti marittimi, a firmare proprio oggi l’accordo Ancona blue agreement per favorire l’utilizzo di buone pratiche nello scalo dorico in campo ambientale, anticipando di sei mesi la nuova normativa sull’utilizzo dei combustibili navali, in applicazione della Convenzione internazionale Marpol 73/78”.
Luigi Merlo, Responsabile dei Rapporti Istituzionali del Gruppo MSC per l’Italia, ha dichiarato: “Il Mar Adriatico ha un notevole potenziale turistico e crocieristico, come emerso dall’Adriatic Sea Forum in corso in questi giorni. Ancona ha una valenza strategica molto importante per il Gruppo MSC, che da diversi anni ha fornito la massima disponibilità a realizzare un terminal crocieristico in grado di migliorare l’offerta turistica del capoluogo marchigiano, divenendo parte integrante dei servizi alla città. Attendiamo l’evoluzione dell’iter di approvazione dei lavori del Molo Clementino, che permetteranno l’arrivo di navi di ultima generazione. Il nostro Gruppo pone la massima attenzione al tema della sostenibilità, che prevede l’utilizzo di carburanti sempre più green. Tutte le nostre navi sono inoltre predisposte per l’allacciamento elettrico da terra. Il crocierismo aiuta a internazionalizzare il turismo di una destinazione. Avere navi come Explora I è come ospitare un hotel a sei stelle. L’arrivo di oggi è stata l’occasione per confrontarsi positivamente con le autorità locali in merito alle nuove escursioni e ai nuovi itinerari dei crocieristi che visitano la città. Ringrazio l’Autorità di Sistema Portuale e la Capitaneria di Porto per lo straordinario lavoro svolto a sostegno del mondo dello shipping. E il Sindaco e la Regione per il confronto positivo riguardante lo sviluppo del settore crociere”.
La nave in serata salperà alla volta di Venezia (Fusina) e successivamente verso Spalato, Kotor e Atene. Poi si sposterà sul versante occidentale del Mediterraneo per dirigersi a novembre verso i Caraibi, dove trascorrerà tutta la stagione invernale, offrendo agli ospiti itinerari alla scoperta delle destinazioni più incantevoli ed esclusive.
Explora Journeys, grazie a un investimento di 3,5 miliardi di euro, si sta dotando di una flotta di 6 navi di lusso entro il 2028. Tutte le unità saranno dotate dei più recenti e avanzati sistemi ambientali, tra cui la tecnologia di riduzione catalitica selettiva, la possibilità di connettersi alla rete elettrica durante la sosta nei porti, nonché soluzioni per ottimizzare l’efficienza energetica a bordo, riducendo il fabbisogno energetico. Al momento sono già entrate in flotta le prime due navi, Explora I ed Explora II, mentre Explora III ed Explora IV entreranno in servizio rispettivamente nel 2026 e nel 2027 e saranno alimentate a gas naturale liquefatto (GNL). Infine, Explora V ed Explora VI, oltre ai motori a GNL, utilizzeranno l'idrogeno per alimentare le celle a combustibile e ridurre le emissioni a zero in porto quando i motori delle navi sono spenti. Queste ultime due unità inizieranno a solcare i mari rispettivamente nel 2027 e nel 2028.