Sono in corso di realizzazione i lavori di pavimentazione delle banchine nord e sud del porto di Pescara. L’intervento è realizzato dall’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale ed è parte del progetto finanziato dal bando Feamp-Regione Abruzzo, con un investimento di 511 mila euro circa, dedicato al settore della pesca.
L’intervento che si sta facendo in questi giorni riguarda il rifacimento delle pavimentazioni esistenti, in particolare delle asfaltature e dei lastricati in pietra, con il ripristino delle opere accessorie (bitte, cordoli, dissuasori).
Il progetto prevede la manutenzione ordinaria e straordinaria delle banchine nord e sud del bacino di Pescara, la costruzione di una struttura per i pescatori e di una pensilina per i “retieri”, gli addetti alla riparazione delle reti da pesca. Fra gli interventi previsti, ci sono la fornitura e l’installazione di parabordi d’ormeggio in gomma, già effettuati in buona parte, oltre alla costruzione di due blocchi per i servizi igienici, nella sponda nord e nella sponda sud, e la costruzione di un impianto per la raccolta, il trattamento e il conferimento nella fognatura delle acque reflue di lavaggio del pescato delle banchine nord e sud. I lavori si concluderanno entro gennaio 2021.
“Siamo arrivati al 70% delle opere programmate che riqualificano le banchine nord e sud, in particolare quest’ultima dove viene anche posizionato il locale per i pescatori in attesa di imbarco – dice Riccardo Padovano, componente del Comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale -. Sono orgoglioso di rappresentare la città di Pescara all’interno dell’Autorità di sistema portuale in cui credo ci siano tutte le condizioni favorevoli per valorizzare sempre più la nostra portualità e per far sì che il nostro porto torni a gioire come in passato”.
“L’impegno dell’Autorità di sistema portuale è per rendere sempre più funzionale il porto di Pescara alle esigenze degli operatori e in particolare al settore della pesca – afferma il presidente Rodolfo Giampieri -, questo progetto va in questa direzione, uno dei tasselli a cui stiamo lavorando insieme alla Regione Abruzzo e al Comune di Pescara per disegnare un futuro concreto ed efficiente dello scalo all’interno del più ampio e ambizioso progetto di infrastrutturazione generale del porto”.