Iniziano oggi i lavori di spostamento dei sedimenti dell’imboccatura del porto di San Benedetto del Tronto. L’intervento di manutenzione realizzato dall’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, affidato all’impresa Lmd di Malcontenta (Venezia), è un investimento per mantenere operativo il porto sambenedettese, condiviso con la Capitaneria di porto, l’amministrazione comunale, la Regione Marche e presentato nei mesi scorsi alla marineria.
I lavori di spostamento dei sedimenti consentiranno di raggiungere una profondità di -4 metri sul livello medio marino, necessaria alla navigabilità delle imbarcazioni anche a quelle di maggiore pescaggio. L’area interessata dallo spostamento ha una superficie complessiva di 14 mila metri quadrati e un volume di sedimenti da spostare di circa 2.850 metri cubi. La durata dei lavori prevista sarà di una settimana circa. L’operazione è una normale manutenzione sui canali di accesso di porti, caratterizzati da fondali soggetti ad interramento, che per questo ha bisogno di essere ripetuta nel tempo.
“Questo investimento fa parte di un processo di manutenzione del porto che permette all’importante marineria sambenedettese di lavorare in sicurezza e in efficienza – afferma il presidente dell’Autorità di sistema portuale, Rodolfo Giampieri -, nel frattempo rimane forte il confronto con tutte le istituzioni competenti per arrivare finalmente ad un intervento di dragaggio più strutturato. Tutto il percorso è ampiamente condiviso con la Capitaneria di porto, l’amministrazione comunale e la Regione Marche”.