Presentati i risultati dell’edizione 2019 del progetto di accoglienza turistica e marketing territoriale “Welcome to Ancona” che vede impegnati sullo stesso fronte Camera di Commercio delle Marche, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, Regione Marche e Comune di Ancona.
Il progetto, nato nel 2005 con l’occasione dei primi scali del porto di Ancona delle grandi compagnie crocieristiche, si mostra saldo negli anni e registra nel 2019 un’impennata di presenze e il risultato migliore dal 2014.
La stagione crocieristica ha avuto una durata record: gli approdi sono iniziati il 5 maggio e si sono conclusi con l’ultima toccata il 22 novembre, per un totale di 54 scali.
La nave MSC Sinfonia ha attraccato nel porto dorico per un totale di 28 approdi (20 nel 2018), con toccate regolari il venerdì con arrivo alle ore 9.00 e partenza alle ore 18.00.
In aumento gli altri scali per un totale 26 approdi (erano 20 del 2018) effettuati nel porto dorico dalle navi da crociera delle altre compagnie: Marella Celebration, Marella Explorer 2, Aegean Odissey, Sirena, Nautica, Le Bougainville, Sea Cloud.
Nel periodo maggio - novembre 2019 il movimento crocieristico è stato di 100.109 passeggeri, in aumento del 49% rispetto al 2018
In particolare:
- i passeggeri in transito sono stati oltre 84.000
- i passeggeri in imbarco / sbarco oltre 15.000
- circa il 21% dei croceristi di MSC Sinfonia ha scelto Ancona come porto di partenza e/o arrivo.
Rimane stabile la percentuale di crocieristi stranieri in transito che si attesta al 74%: circa i 3/4 dei crocieristi è di nazionalità estera e ai primi posti per provenienza, dopo gli italiani (26%) si posizionano gli spagnoli (12%), i tedeschi e i francesi (entrambi 7%); significativa anche la presenza di portoghesi, americani, inglesi (tutti al 5%) e australiani (4%).
Poco meno di 5.000 croceristi (9% dei transiti) hanno scelto di visitare il nostro territorio tramite escursioni organizzate. Le mete preferite sono state Frasassi (37%), Riviera del Conero (22%) e Urbino (21%).
Ancora presente il Walking tour di Ancona (da Tiziano a Tiziano) inserito nel catalogo delle escursioni a partire dalla stagione 2017, grazie alla collaborazione con il Comune di Ancona, (il 99% dei partecipanti alla visita guidata ad Ancona è straniero).
Secondo le nostre stime, circa 25.000 / 30.000 croceristi (pari a circa il 50% del totale in transito) hanno visitato la città di Ancona in modo autonomo.
Il traffico passeggeri nel porto di Ancona (compresi quelli a bordo dei traghetti) è stimato in 1.150.000 persone in transito.
Sempre a servizio dei passeggeri nel porto di Ancona (e di tutti i turisti in genere) lo IAT REGIONALE ospitato in area portuale presso gli ex Magazzini del Sale.
L’accoglienza turistica ai croceristi è stata garantita in area portuale anche l’INFOPOINT all’interno del Terminal Crociere allestito
ed arredato con pannelli informativi sull’offerta culturale della città; sono stati circa 10.000 croceristi ad essersi rivolti ai due punti informativi.
A disposizione per chi visita il territorio la APP turistica “Welcome to Ancona” (circuito “Discover Ancona in 100 minuti”) che i turisti in transito possono scaricare gratuitamente dai principali web store, sfruttando il WI-FI libero, disponibile in area portuale; nel periodo 1 gennaio – 30 novembre 2019 le visualizzazioni sono state oltre 194.600 (da IOS, Android e Tablet) e i download oltre 6.800 (in aumento rispetto al 2018).
La collaborazione tra la Camera di Commercio delle Marche, l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Ancona e la Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche ha consentito la promozione coordinata di importanti realtà museali quali: la Pinacoteca Podesti, che ha garantito nel periodo estivo il potenziamento dell’orario di apertura il venerdì, nonché predisposto un biglietto a prezzo ridotto per i croceristi (in 160 ne hanno usufruito) e messo a disposizione guide in lingua per il Walking tour proposto da MSC (250 visitatori). Il Museo della Città, visitato nei venerdì da aprile a novembre da circa 120 crocieristi. Il Museo Archeologico Nazionale delle Marche che ha registrato un significativo aumento nel numero dei visitatori rispetto allo scorso anno (+ 31%). Rilevante, in particolare, l'aumento nei mesi di ottobre e novembre (a ottobre un numero doppio di visitatori rispetto al 2018).
Il Museo Statale Tattile Omero ha garantito un’apertura con
orario potenziato tutti i venerdì di approdo.
Confermato il successo di pubblico della Loggia dei Mercanti aperta
grazie all’impegno dell’ente camerale tutti i giorni di approdo e visitata
da circa 4.220 turisti e cittadini. Inoltre il progetto “Scrigni Sacri. Le Meraviglie dell’arte” (sesta edizione) ha permesso la valorizzazione dei più importanti edifici storico-artistici di Ancona attraverso attività ed eventi realizzati nel periodo di maggiore affluenza turistica.
Nell’ambito del progetto quasi 13.000 turisti e cittadini hanno partecipato a
itinerari guidati gratuiti del venerdì nel centro storico di Ancona (1.470 presenze, al 90% crocieristi). Aperture eccezionali ed eventi hanno riguardato il Museo Diocesano di Ancona (oltre 1.900 presenze), la Cattedrale di San Ciriaco e la Chiesa di S. Maria della Piazza (con 6.247 presenze).
Inoltre ricordiamo l’apertura della Chiesetta di Santa Maria di Portonovo (a cura dell’Associazione Culturale Italia Nostra), anche il venerdì per tutto il periodo delle crociere, visitata da oltre 10.000 visitatori.
Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche
“Si tratta di una stagione di grande successo, in cui accanto alla presenza in crescita costante di MSC aumentano gli scali delle altre compagnie. Ora bisogna fare di più per essere attrattivi su tutto il territorio marchigiano: raccontarci bene e invogliare la visita, e il ritorno, da Nord a Sud. Nell’anno in cui le Marche sono riconosciute a livello internazionale come meta d’eccellenza, anno di celebrazioni raffaelliane e non solo, dovremmo dimostrare la nostra appetibilità a 360°”.
Rodolfo Giampieri, presidente Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale
"Le crociere sono un asset sempre più strategico per il turismo della città e di tutte Marche attraendo anche un pubblico straniero. Attraverso il ruolo del porto internazionale di Ancona, al servizio dell'economia del territorio e di tutta la regione, rappresentano una grande opportunità per far conoscere la bellezza, la cultura, la storia, l'architettura, il passaggio, l'enogastronomia e per far tornare i crocieristi come turisti. Sono uno strumento per creare sviluppo, lavoro per le imprese e nuova occupazione".
Luca Valentini, Direttore commerciale di MSC Crociere
“Ancona e le Marche sono un territorio strategico per MSC Crociere sia come bacino d’utenza per chi desidera partire in crociera a bordo delle nostre navi sia come destinazione turistica, grazie alla presenza di numerose bellezze paesaggistiche e culturali che sono in grado di accontentare le aspettative e le esigenze di qualsiasi viaggiatore. Per questa ragione anche per il 2020 MSC Sinfonia sarà posizionata nel porto dorico dove partirà ogni venerdì dal 10 aprile al 9 ottobre per crociere nel Mediterraneo orientale, confermando il nostro impegno ormai storico per questo territorio che consideriamo strategico per il mercato italiano”.
Ida Simonella, Assessore al Porto del Comune di Ancona
“Ci sono due letture importanti in questa stagione crocieristica. Il primo riguarda la città, Ancona ha due dei pacchetti più venduti, e soprattutto circa 30.000 persone che visitano autonomamente la città. Una occasione unica che ci obbliga a misurarci con standard elevati e turismo straniero. E l'altra riguarda il nostro ruolo di porta di ingresso delle Marche, la regione che Lonely Planet ha scelto come una delle mete imperdibili del 2020. Avere un partner come Msc per dare concretezza a questo lancio è un asset che dobbiamo giocarci tutti”.
Massimiliano Polacco, componente di Giunta della Camera di Commercio delle Marche con delega al Turismo
“La formula “città porto”, inedita nel panorama italiano, rende Ancona meta sempre più accogliente e interessante per il target di crocieristi e passeggeri dei traghetti; tutto il sistema del turismo marchigiano sta entrando, come noto, in una fase molto positiva. Essere polo crocieristico schiude importanti possibilità di ricaduta economica a tutta la Regione: il notevole flusso turistico internazionale che, grazie alle crociere, si riversa nel territorio fa sì che delle Marche si parli e questo può stimolare un ritorno consapevole di chi già visitato la nostra regione come crocierista”.