V° edizione Trofeo internazionale di calcio giovanile ad Ancona
“Noi in gioco per la Macroregione Adriatico Ionica” è un progetto sportivo, culturale e turistico rivolto a giovani giocatori di calcio croati e italiani che si svolge il 31 agosto e il 1 settembre ad Ancona e il 20 settembre a Spalato. L'iniziativa si propone di sensibilizzare i giovani sul tema della Macroregione ed organizzata è in continuità con gli “Youth Games of the Adriatic and Ionian Region”, che si sono svolti ad anni alterni ad Ancona. Il tema scelto per quest’anno è “Lo sport vince il bullismo”.
Sono previsti due tornei di calcio, con una formula che integra i momenti di gioco con l’incontro e l’approfondimento di alcune tematiche legate al processo di coesione territoriale fra le comunità rivierasche. Parteciperanno al torneo dorico i giovani calciatori nati nel 2004 di Ancona, Ascoli Piceno, Fano, Bergamo, e Spalato.
La manifestazione sarà l’occasione per rilanciare lo “Statuto del giovane atleta della Macroregione Adriatico Ionica”, un manifesto che individua l’identità e i valori dello spirito sportivo dei giochi nelle comunità delle due sponde del mare Adriatico e del mare Ionio, sempre più coinvolte nel processo d’integrazione economica e di coesione sociale. Lealtà, impegno, stili di vita, condivisione delle regole, fair play, rispetto dell’avversario insieme alla voglia di divertirsi: occorre partire da questi principi e dai giovani per riaffermare il progetto della Macroregione creando occasioni di conoscenza reciproca, educando alla cultura dell’accoglienza, del dialogo, della cooperazione e usando il linguaggio dello sport, del gioco, dell’amicizia, per costruire legami tra i giovani, che si trasformano in ponti tra i due mari.
Il tema scelto per il 2017 è “Lo sport vince il bullismo” e sarà oggetto di un incontro che si svolgerà giovedì 31 agosto, alle 21, al Porto Antico, nell'area verde tra l'arco Clementino e l'arco di Traiano, un luogo dove i ragazzi italiani e croati potranno divertirsi e fare amicizia.
Il programma dell’iniziativa è stato illustrato in una conferenza stampa. “Nello sport, come nella vita, è necessario che ci sia l’obbligo al dovere per tutti, non solo ai diritti – ha detto Rodolfo Giampieri, presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, ente che fa parte del Comitato promotore del torneo -, il valore della responsabilità deve essere al centro del comportamento di ognuno di noi, giovani e adulti”.