Un’accoglienza degna di una regina del mare qual è. La macchina organizzativa per ricevere la nave scuola della Marina Militare Amerigo Vespucci, attraccata nel porto di Ancona il 12 e il 13 ottobre, ha funzionato con efficienza.
Un’organizzazione che ha lavorato per accogliere ai massimi livelli la “nave più bella del mondo”, ovunque simbolo dell’Italia, e per garantire in sicurezza gli afflussi di accesso e uscita dall’area del Porto antico. Questo ha permesso alla Marina Militare di far visitare e ammirare il Vespucci a migliaia di persone così come a tantissimi studenti che hanno potuto partecipare a bordo ad una speciale “lezione” che rimarrà certamente nei loro ricordi e nella loro fantasia.
“Desidero ringraziare tutti coloro che, secondo il proprio ruolo e specializzazione, hanno contribuito a far sì che l’arrivo del Vespucci nello scalo rappresentasse una meravigliosa opportunità di conoscenza e di festa – afferma il presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, Vincenzo Garofalo -. Grazie alla Marina Militare che ha scelto di nuovo il porto di Ancona per far ammirare la sua nave scuola, alla Capitaneria di porto di Ancona e a tutte le forze dell’ordine, ai servizi tecnico-nautici e a tutta la comunità portuale, all’assessorato comunale alla Protezione civile, alle associazioni di volontariato e, ovviamente, grazie al personale dell’Autorità di sistema portuale che ha lavorato per creare la giusta sinergia fra tutti i soggetti protagonisti di questi due giorni”.