Il contratto per il servizio ferroviario avrà una durata di 36 mesi. Le domande andranno presentate entro il 7 febbraio 2022 alle ore 13. Il concessionario del servizio dovrà occuparsi della presa e consegna dei carri ferroviari carichi e vuoti e di altro materiale di carico sui binari della darsena commerciale, del trasporto dei carri sino ai punti di scarico in banchina, delle operazioni di smistamento e riordino dei carri stessi, sulla rete portuale e sui binari interni al porto. Il concessionario dovrà anche controllare il materiale rotabile, occuparsi dell’esecuzione delle operazioni di pesatura delle merci caricate sui vagoni oltre che della scomposizione e ricomposizione dei convogli diretti ai singoli clienti e operatori portuali.
La presenza del servizio ferroviario per il traffico commerciale è un’opportunità indispensabile per lo scalo dorico, necessaria a far fronte delle richieste degli operatori portuali sia attuale sia futura visto la prevista realizzazione di interventi di potenziamento infrastrutturale a sostegno del trasporto intermodale nell’area portuale di Ancona.
“L’avvio della procedura conferma l’impegno dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale nella costruzione di una via alternativa al traffico su gomma – afferma il Commissario straordinario Adsp, Ammiraglio Giovanni Pettorino – e quindi nella ricerca di soluzioni sostenibili dal punto di vista ambientale”.
Il servizio ferroviario, aggiunge l’Ammiraglio Pettorino, “è un’opportunità preziosa nell’ottica di una ripresa economica per proporsi, nella massima possibile efficienza, come uno scalo moderno ed efficiente, con servizi completi e competitivi, che possono attrarre nuovi utenti e nuove prospettive di traffico commerciale”.